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相似文献
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1.
Riassunto

L'A. studia l'anatomia del Dianthus arboreus L. verus (= D. acyphyllus Sieb.), endemico dell'isola di Creta, illustrandone lo sviluppo della plantula, le formazioni primarie e secondarie della radice, del caule e delle foglie. Pone particolarmente in evidenza la precoce differenziazione di un anello meristematico continuo, la mancanza di raggi midollari, la formazione di zone anulari di legno compatto e di parenchima tangenziale con elementi legnosi sparsi, e infine la frammentazione del corpo legnoso per opera di zone di parenchima radiale di riempimento. Discute queste particolarità di evoluzione delle Cariophyllaceae verso un abito erbaceo.  相似文献   

2.
Riassunto L'esame di tabacchi tipo Kentucky e Maryland in fermentazione ripetuto più volte nel corso di oltre un decennio ha mostrato che la microflora blastomicetia di essi è da ritenersi rappresentata da specie riferibili al Gen.Debaryomyces. Quelli isolati dal tabacco Kentucky in fermentazione, per la produzione dei sigari toscani, sono stati descritti comeDeb. nicotianae n. sp., altri stipiti come una varietà di questa, denominataDeb. nicotianae var.minor. Anche dal tabacco Maryland in fermentazione furono isolate forme riportabili alGen. Debaryomyces. Due di queste sono descritte comeDeb. MaryIandii n. sp. eDeb. Cavensis n. sp., una terza fu identificata colDeb. Matruchoti GRIGORAKI et PEJU. Lo sviluppo di questi lieviti è molto numeroso, raggiunge durante la fermentazione dei tabacchi le cifre da centinaia di migliaia ad alcune decine di milioni per gr. di tabacco sostanza secca. Nel tabacco Kentucky, in fase di fermentazione per sigari toscani, lo sviluppo si verifica nei primi stadi fermentativi ed è capace di avverarsi anche nell'interno dei itessuti fogliari; col procedere della fermentazione diminuisce rapidamente e quindi cessa. Altri rappresentanti della flora blastomicetica ma in scarsissimo numero, tale da non attribuirgli importanza pratica, sono dei lieviti asporigeni a pigmento rosa-rosso riferibili al Gen.Rhodothorula HARRISON. Di quattro stipiti isolati due di essi sono considerati una nuova varietà della Rhod.mucillaginosa (JORG). HARRISON e denominata quale var.Kentuckyi, un altro stipiti un'altra varietià della stessa specie designata come car.Scafatii, e il quarto stipite una nuova specie denominataRhod. polimorpha. Infine vengono svolte delle considerazioni sugli effetti che possono determinare le aggiunte di colture di lieviti ai tabacchi.
SummaryBlastomycetic microflora of tobaccos The study of fermenting tobaccos of the Kentucky and Maryland types, often repeated in the course of ten years, could demonstrate that their blastomycetic microflora is to be considered as typified by species belonging to theDebaryomyces genus. The ones isolated by the Kentucky tobacco during its fermentation for the production of,toscani cigars have been referred to asD. nicotianae, n. sp.; other strains as a variety of the former:D. nicotianae var.minor. Also by the fermenting Maryland tobacco have been ae isolated forms likely to be annexed toDebaryomyces gen. Two of the laater have been referred to asD. Marylandi n. sp. andD. Cavensis n. sp.; a third one has been identified asD. Matruchoti Grigoraki et Peju.The growth of these yeasts is quite fair and reaches, during the fermentation, numbers of hundreds of thousands and even tens of millions of blastospores per gram of dry substance.Other blastomycetes, considered however of a very little importance because of their neglectable number, belong to the genusRhodotorula Harrison. Two of them are a variety ofR. mucillaginosa (Jörg.) Harrison:R. mucillaginosa var.Kentucky; another is theR. mucillaginosa var.Scafatii; a fourth strain is typified byRhodotorula polimorpha.


Crediamo opportune inserire nella presente rivista questo lavoro riassuntivo del Prof. GIOVANNOZZI sulla flora dei lieviti del tabacco-cui si è specialmente dedicatoper i possibili nessi epidemiologici tra le blastomicosi umane e tale flora. Dimostrata, ormal, la scarsa o nulla specificità dei lieviti usuali per l'uomo, e i sempre più frequenti nessi tra flora blastomicetica dell'ambiente e forme patogene per l'uomo e gli animali, appare evidente il notevole interesse che sempre offrono gli studi intesi a mettere in evidenza i lieviti esistenti nelle sostanze usualmente a contatto con l'uomo (N. d. R.)  相似文献   

3.
Riassunto

Sono studiati i fenomeni citologici che permettono, a foglie di piante succulente, di seccare, all'inizio della stagione sfavorevole, come foglie di igrofite. Detti fenomeni vengono identificati con processi di denaturazione dei complessi muco-proteici plasmatici.  相似文献   

4.
Riassunto

L'A. ha esaminato alcune raccolte a Diatomee marine provenienti da una serie di località site lungo la costa Istriana. L'analisi dei suddetti materiali gli ha permesso di presentare un elenco di 314 specie di Diatomee.  相似文献   

5.
Riassunto

E descritto lo sviluppo teratologico di alcuni gametofiti di Inula Helenium L. e ne è riconosciuta la causa in un ritardo della fase di polarizzazione rispetto alle divisioni dei nuclei dei gametofiti stessi.  相似文献   

6.
Riassunto

Viene completato l'elenco sistematico dei Ceratium viventi nelle acque di Sanremo, descrivendone una nuova specie: Ceratium Brunellii Rampi n. sp., e se ne stabilisce in linca di massima il comportamento fenologico.

Il raffronto del quadro feno-biologico dei Cerazi di Sanremo con quello di altre località mediterranee, sembra indicare che la distribuzione superficiale e la fenologia di questi microplanctonobi, è sensibilmente identica per tutto il bacino mediterraneo e che il gruppo afanotermo delle acque di Sanremo è ad apparizione precoce nei confronti di altre località mediterrance  相似文献   

7.
Riassunto

L'A. stabilisce che in Lochnera rosea lo sviluppo del gametofito è di tipo normale; le microspore si dividono secondo il tipo simultanco; il tappeto è di secrezione. Fenomeni di associazione dei cromosomi del corrcdo aploide potrebbero indicare che il numero aploide S di questa specie sia derivato dal num. t.  相似文献   

8.
Riassunto

L'A. ha dimostrato che in coltura pura il Corticium Catonii Burg. ceppo ottimo per lo sviluppo simbiotico di molte Orchidee, non solo non è in grado di fissare azoto atmosferico, ma che al contrario opera una sensibile perdita di azoto.  相似文献   

9.
Riassunto

Sono state fatte diverse prove per la reazione di Schiff, di Feulgen e di Bauer su tessuti vegetali. Diversi tipi di membrane, fra cui quelle lignificate, sono risultati Schiff positivi. I nuclei sono risultati Feulgen positivi, con l'eccezione dei nuclei del gametofito maturo di Crinum sp., i quali sono tutti Feulgen negativi, meno quelli antipodali. L'amido e tutte le membrane sono risultati Bauer positivi.  相似文献   

10.
Riassunto

L'A. illustra la differenziazione di speciali noduli di elementi lignificati nel tessuto di cicatrizzazione, che si forma nell'innesto a becco di luccio del gelso, e mette in rilievo come tali elementi presentino il carattere degli elementi di trasfusione classici delle Gimnosperme, da cui però si differenziano per perforazioni porose sulle membrane. Questo tessuto di trasfusione è da considerarsi come la degenerazione di un legno eteroxilo.  相似文献   

11.
Abstract

L' A. descrive in Rudbeckia laciniata L. una specie apomittica, con gametofito femminile diploide originato da quattro divisioni del nucleo della cellula madre; di cui la prima di tipo restituzionale.

Descrive il fenomeno della «semigamia», per cui lo spermio penetra nella cellula uovo diploide senza degenerare e senza fondersi col nucleo femminile, ma si divide insieme a questo per originare un embrione di tipo chimerico.

Analogo comportamento presenta R. speciosa Wender.

Descrive anche la formazione di granuli pollinici giganti, tetraploidi, originati dalla formazione di un nucleo di restituzione in seguito ad ognuna delle due divisioni meiotiche («doppio nucleo di restituzione» o «nucleo di birestituzione»).  相似文献   

12.
Riassunto

Si descrivono modificazioni morfologiche e anatomiche di un melo (Pirus Malus) cresciuto su una montagna del Sannio (Montagnola di Civitanova) in un ambiente molto sfavorevole per gli eccessi o difetti di temperature. Si premette una descrizione anatomica del fusto e in seguito si trattano vari casi di cicatrizzazione di ferite semplici e complesse. In ultimo si esaminano alcune saldature naturali di rametti e concrescimenti che sono molto frequenti e morfologicamente importanti.

Gli agenti che hanno provocato queste strutture anomali del melo sia sulla chionia sia nello sviluppo sono: vento, fieddo, caldo, e morsicature di animali superiori, specialmente di vacche, che sulla Montagnola durante l'estate sono raccolte in numerosi greggi.  相似文献   

13.
Riassunto

L'A. descrive il comportamento del nucleolo di Paphiopedilum Spicerianum nel nucleo in riposo c in divisione, mettendo in evidenza l'esistenza di una sostanza nucleolare, conservata in seguito a fissazione' del materiale con una miscela di acido cromico e formolo, con postcromizzazione in acido cromico.  相似文献   

14.
Riassunto

Sono descritte quattro forme morfologiche dello Sphenophyllum oblongifolium G. et K. della flora palcozoica del M. Pisano. E dimostrato una forte correlazione fra i seguenti caratteri: lunghezza dell'internodio, grado di anisofillia del verticillo, angolo di apertura fra le due paia di foglioline laterali sul verticillo stesso.  相似文献   

15.
Riassunto

L'A., continuando le sue ricerche sul potere cromotropo del nucleolo, dimostra sperimentalmente che il fenomeno del viraggio del bleu di toluidina verso la tinta matacromatica a livello dei bleu di toluidina verso la tinta metacromatica a livello dei nuclcoli di Paphiopedilum Spicerianum non è dovuto a differenza di pH di questi rispetto al nucleo, ma all'esistenza di una sostanza mucillagginosa dotata di potere cromotropo: non si tratta quindi di viraggio ionico, ma di viraggio metacromatico, caratteristico degli esteri solforici ad alto peso molecolare e dei loro sali. Confutando le ragioni per le quali altro Autore ha ammesso che il fenomeno del viraggio della tionina verso la tinta metacromatica a livello dei nucleoli di Nigella sative, Paeonia Moutan e Scilla maritima sarebbe un viraggio ionico, e interpretando i fenomeni da lui osservati come esempi di viraggio metacromatico, osserva che la esistenza di una sostanza mucillagginosa cromotropa risulta confermata nei nucleoli di altri organismi.  相似文献   

16.
Riassunto

Nell'ambito della specie collettiva Stellaria media (L.) Cir. l'A. pone in evidenza l'esistenza di razze diploidi e di razze tetraploidi.  相似文献   

17.
Riassunto

L'Autore ha studiato lo sviluppo del gametofito femminile di Rudbeckia speciosa Wender, pianta tetraploide apomittica, riscontrando una modalita analoga a quella osservata in Ixeris dentata (OKABE 1932). It gametofito diploide si costruisce attraverso quattro divisioni di cui la prima di tipo restituzionale. La formazione dell'embrione e preceduta dal fenomeno della semigamia.  相似文献   

18.
Riassunto

L'A. studia la struttura anatomica della clava dello spadice di Arum, indaga le intime modificazioni cellulari che avvengono durante il suo periodo di accrescimento, di maturità e di senescenza, e viene a rilevare alcuni segni della senescenza cellulare. Inoltre mette in evidenza le differenze morfologiche tra i procossi di necrobiosi in natura e in ambiente asfittico; segnala la vacuolizzazione delle masse cromatiniche come la causa principale della cariocinesi. Fa infine osservare che il parossismo termico (funzione prima di tale organo) rimane nei limiti biologici senza dirette azioni deleterie sulla struttura citologica della clava.  相似文献   

19.
Riassunto

Si ricercano le cause determinanti la formazione di xilema nei vegetali. Sono messi in evidenza i fattori indispensabili per la produzione di legno normale, e si esamina la natura ed il modo di diffusione dello stimolo agente quale differenziante tale tipo di tessuto. Si distinguono, dal lengno normale, le tracheidi da ferita ed il legno da ferita. Viene esaminata la capacita neoproduttiva di vari tessuti, e si rileva la possibilita dello scorrere di alcune cellule in altre gia preesistenti. Si attribuisce al meristema primario la funzione di centro organizzatore vegetale.  相似文献   

20.
Riassunto

L'A. studia la differenziazione degli elementi legnosi del fascio radicolare ed ipocotilare di Ephedra altissima Desf. e ne deduce conclusioni sulla natura eterogenea del fascio, dal punto di vista sia anatomico che funzionale.  相似文献   

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